Piano integrato in una zona del centro storico

Un giovane ingegnere pattadese, Marco Demarcus, ha avuto l'incarico per il progetto di riqualificazione urbana all'inter-no dei comparti A2 e A3 del centro storico, nell'ambito di un Piano integrato che prevede anche interventi privati tesi al recupero degli edifici. Insieme all'ing. Demarcus, che si occuperà della progettazione dell'opera pubblica, lavorerà il geometra Antonello Palitta, incaricato della direzione dei lavori e di coordinare la sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione. Abbiamo chiesto al professionista di illustrare brevemente le caratteristiche dell'intervento. Ecco cosa ci ha detto.
«L'Amministrazione Comunale di Pattada a seguito della partecipazione al Bando regionale denominato Finanziamento di Programmi Integrati e Piani di Riqualificazione Urbana - L.R. 29/1998, ha ottenuto un importante somma per la realizzazione delle opere previste nel Programma Integrato proposto, che prevede l'integrazione tra la realizzazione dell'opera pubblica e il recupero primario di alcuni edifici privati.
Il Programma Integrato è un progetto che consente di avviare un concreto pro-cesso di rivitalizzazione urbana attraverso il recupero di aree degradate e non più funzionali alle esigenze attuali.
L'opera pubblica in progetto consiste nella riqualificazione urbana dell'area che ricomprende parte della via Regina Margherita, l'intera via Arborea ed il vi-colo che collega via Regina Margherita a Via Peschiera, mediante un insieme di opere che comprendono sostanzialmente il rifacimento in basalto tipo sardo della pavimentazione attualmente realizzata in calcestruzzo, nonché il completa-mento e l'ammodernamento delle reti tecnologiche.
In particolare, i lavori previsti sono: la realizzazione della nuova rete di raccolta delle acque bianche, il rifacimento dell'impianto di illuminazione pubblica totalmente interrato - con conseguente eliminazione di buona parte dei cavi posizionati sulle facciate degli edifici - compresa la sostituzione delle nuove lanterne complete di bracci artistici con sorgente luminosa a LED, e il rifacimento delle reti idrica e fognaria e dei relativi allacci, anche mediante il supporto dell'Ente gestore.
Inoltre, sono previsti interventi di ripristino di muratura e di gradinate in pietra locale, la sostituzione di alcuni tratti di ringhiere deteriorate in ferro e l'integrazione di corrimano nelle gradinate».